GhostGPT: L'AI Senza Censura che Trasforma il Crimine Digitale in un Gioco da Ragazzi

🚨 GhostGPT: L’IA che regala superpoteri ai cybercriminali Phishing impeccabili, malware su richiesta e anonimato garantito. Come difendersi? Leggi l’articolo e scopri perché la cybersecurity non è più un optional.

GhostGPT: L'AI Senza Censura che Trasforma il Crimine Digitale in un Gioco da Ragazzi
Photo by Boitumelo / Unsplash

Cos’è GhostGPT? La "Ghost Edition" dell’AI che non vorreste incontrare

Immaginate ChatGPT, ma senza il filtro della nonna che vi sgrida se dite una parolaccia. GhostGPT è un chatbot costruito per obbedire a qualunque richiesta, soprattutto quelle che farebbero arrossire un eticista. Nato probabilmente da una versione jailbreakata di ChatGPT o da un modello open-source, GhostGPT elimina ogni limitazione etica, trasformandosi in un assistente personale per attività poco legali.

Caratteristiche che fanno tremare i polsi:

  • Niente censura: Richiedete un malware? Ecco il codice. Una mail di phishing convincente? Servita in 10 secondi.
  • Velocità supersonica: Perché aspettare ore quando potete lanciare un attacco prima della pausa caffè?
  • Zero tracce: "No logs policy" è il suo mantra. Come un fantasma, non lascia impronte digitali. Paghi in cripto, usi il bot e sparisci nel nulla.
  • Accesso istantaneo su Telegram: Basta un click, come ordinare una pizza. Ma invece della margherita, arriva un ransomware.

Ironia della sorte: gli sviluppatori lo pubblicizzano come “strumento per la cybersecurity”. Peccato che sia venduto su forum criminali e abbia già migliaia di fan tra gli hacker.


Come usano GhostGPT i cybercriminali? Dal phishing al malware, ecco il menù

I cybercriminali hanno il loro ChatGPT Pro, e il menù è ricco:

  1. Phishing su misura:
    I ricercatori di Abnormal Security hanno chiesto a GhostGPT di creare un’email di phishing impersonando DocuSign. Risultato? Un template così convincente che persino il vostro colleggio IT ci cascherebbe. “Clicca qui per firmare il documento” diventa più allettante di un’offerta per il Black Friday.
  2. Malware fai-da-te:
    Non sapete programmare? Nessun problema. GhostGPT genera codice maligno base, sfrutta vulnerabilità e crea malware polimorfico che evade i sistemi di sicurezza. È come avere un Lego Technic per criminali: montate i pezzi e voilà, il gioco è fatto. Alcuni esempi?
    - “Scrivi uno script che cifri i file di una rete”
    - “Come sfruttare una vulnerabilità di Windows 11?”
  3. BEC (Business Email Compromise):
    Il sogno di ogni truffatore: email che imitano CEO, fornitori o colleghi, con richieste di bonifici urgenti. Con GhostGPT, anche un principiante può impersonare il capo con stile.

Perché GhostGPT fa così paura? Perché rende il crimine democratico

Non serve essere uno hacker con cappuccio e luci RGB. GhostGPT è:

  • Economico: Venduto su Telegram a pochi dollari, è accessibile come un abbonamento Netflix.
  • Facile: Nessuna competenza tecnica richiesta. Se sapete usare WhatsApp, potete usare GhostGPT.
  • Efficiente: Gli attacchi sono rapidi, personalizzati e difficili da rilevare. Le email fraudolente sfuggono ai filtri tradizionali
  • Raddoppia l’efficienza: I criminali risparmiano tempo e possono lanciare attacchi in serie.

Esempio pratico: un attacco BEC che prima richiedeva giorni di studio del target, ora si fa in 5 minuti. E il risultato? Più convincente di un venditore di aspirapolvere porta a porta.


GhostGPT vs. WormGPT: La Guerra dei Bot Cattivi

Nel mondo delle IA maligne, GhostGPT non è solo. Ecco il confronto con il suo “rivale” WormGPT:

CaratteristicaGhostGPTWormGPT
AccessoSubito su Telegram, pagamento in criptoVenduto su dark web, richiede invito
SpecialitàPhishing, malware, BECFocus su email aziendali ultra-targettizzate
LogsNo logs, totale anonimatoNessuna policy chiara
IroniaSi finge tool per “cybersecurity”Pubblicizzato come “GPT per hacker”

Insomma, GhostGPT è il fratello minore più scaltro: meno elitario, più accessibile e con un’aura da “bad boy” tecnologico.


Come Difendersi? L’IA Contro l’IA

Se i cattivi usano l’IA, anche i buoni devono rimboccarsi le maniche. Ecco come:

  • AI difensive: Piattaforme come Abnormal Security analizzano il comportamento degli utenti per individuare anomalie (es.: un CFO che chiede un bonifico alle 3 di notte).
  • Educazione: Formare i dipendenti a riconoscere le nuove minacce. Suggerimento: se un’email parla di “bonifici urgenti” e ha emoji, è quasi sempre fake.
  • Aggiornamento costante: I tradizionali antivirus non bastano più. Servono strumenti che integrino machine learning per decifrare le nuove tattiche.

Consiglio spassionato: se un chatbot vi offre una ricetta per il malware, bloccatelo e regalatevi invece un corso di cucina.


Conclusioni: Il Futuro è una Corsa agli Armamenti Digitale

GhostGPT è solo l’inizio. Con l’evolversi dell’IA, assisteremo a tool sempre più raffinati per il crimine informatico. La sfida? Restare un passo avanti, usando la stessa tecnologia per proteggere anziché attaccare.

E per chi pensa “tanto non succederà a me”: ricordatevi che nel 2025, il 90% degli attacchi parte da una email. E con GhostGPT, quella email potrebbe essere scritta meglio del vostro ultimo report.


Fonti e Approfondimenti:

How GhostGPT Empowers Cybercriminals with Uncensored AI
Cybercriminals use GhostGPT, an uncensored AI chatbot, for malware creation, BEC scams, and more. Learn about the risks and how AI fights back.
GhostGPT offers AI coding, phishing assistance for cybercriminals
The “uncensored” GenAI tool was advertised on cybercrime forums with a focus on BEC scams.
Introducing GhostGPT – the latest criminal malware creator
Hackers are taking advantage of a new, uncensored AI chatbot that “pushes the boundaries of ethical AI use”.
Introducing GhostGPT—The New Cybercrime AI Used By Hackers
This malicious AI chatbot is being used by hackers to create malware and attack your data—here’s what you need to know about GhostGPT.
REGISTRATI